Ipocloridria: 3 segni che hai poco acido nello stomaco
Ipocloridria o bassa acidità di stomaco, è un problema comunemente trascurato ed è collegata ad altre malattie come il cancro allo stomaco, l’asma e l’artrite reumatoide. È un problema serio che deve essere approfondito. Se hai sintomi come reflusso gastroesofageo, bruciore di stomaco, eruttazione, gas, gonfiore o nausea dopo aver mangiato, allora è molto probabile che tu abbia un problema di acidità di stomaco.
Le persone con diagnosi di problemi gastrointestinali, in particolare le malattie infiammatorie croniche intestinali, la malattia celiaca o IBS, sono a più alto rischio di avere problemi di acidità di stomaco. Se hai provato diverse diete e hai cambiato il tuo stile di vita, ma non hai ancora visto i risultati desiderati, l’ipocloridria potrebbe essere la causa che ti impedisce di avere miglioramenti.
Come l’ipocloridria ti danneggia
- Livelli adeguati di acido dello stomaco sono necessari per assorbire in maniera corretta molti nutrienti tra cui minerali (ferro, rame, zinco e calcio), vitamina B12, folato e proteine.
- L’acidità di stomaco è anche una parte importante del sistema immunitario. La barriera acida dello stomaco in condizioni normali uccide i batteri che entrano nel corpo attraverso le vie respiratorie. Inoltre, impedisce ai batteri nell’intestino di migrare e colonizzare lo stomaco.
Adeguati livelli di acido nello stomaco sono fondamentali per il nostro sistema immunitario e un adeguato stato nutrizionale, entrambi i quali supportano la salute. Oggi, voglio far luce sui tre segni più comuni di ipocloridria.
1. Un Probabile Segno di Ipocloridria: Non Stai Bene Quando Mangi Carne
Un segno è una osservazione che collega diversi indizi assieme. Questo di cui sto per parlare è molto più tipico nelle donne rispetto agli uomini. Cosa succede? Beh, è un problema fisiologico di poco acido nello stomaco.
Questo è uno scenario tipico:
Maria è molto in sintonia con il suo corpo. Non gli è mai piaciuto mangiare la carne rossa o grandi quantità di carne. Quando le viene chiesto, lei risponde con “a me proprio non piace la carne. Non mi piace come mi fa sentire”.
Probabilmente Maria si sente male, con nausea, pesantezza, acidità o sonnolenza dopo aver mangiato la carne. Il motivo è perché lei non ha la capacità di digerirla. Ha bisogno di più acido nello stomaco per scomporre correttamente le strutture proteiche. Senza di esso qualsiasi tipo di carne, rossa o bianca, probabilmente la fa sentire peggio di quando mangia altri tipi di alimenti che contengono quantità inferiori di proteine.
Se sei una persona a cui non piace la carne, ti consiglio di provare a fare il test di bassa acidità di stomaco. Integra la betaina HCL con pepsina, controlla come ti senti e se riesci a ritrovare il desiderio di mangiare più carne (non farlo però se hai ulcere nello stomaco).
2. Hai Spesso Reflusso Dopo Mangiato
Da un lato si ha l’acidità di stomaco che raggiunge aree non protette dell’esofago causando bruciore. Quindi, prendendo un antiacido il dolore di solito va via. Pertanto, se A=B e B=C è facile fare il salto di A=C. In questo caso , è facile presumere che i livelli di acido dello stomaco sono troppo alti e causano bruciore o MRGE. Ma in realtà non è così.
Le campagne mediatiche e di marketing delle compagnie farmaceutiche, ci hanno fatto il lavaggio del cervello per farci credere che il reflusso gastroesofageo, o MRGE, è causato da troppo acido nello stomaco. Nel 2009, ci sono state 35 milioni di prescrizioni di medicine per sopprimere la produzione di acido nello stomaco! Basta un poco di logica per rendersi conto che Madre Natura non fa si che 1 su 3 persone producano troppo acido nello stomaco.
Poco acido nello stomaco porta ad una serie di condizioni che favoriscono l’aumento della pressione intraddominale (PIA). Quando la PIA aumenta, spinge contro lo sfintere esofageo inferiore (SEI). Quando lo SEI si apre a causa della pressione e anche una quantità microscopica di acido tocca l’interno del vostro esofago, può produrre molto dolore e bruciore. Questo perché l’esofago non è protetto come lo stomaco dai livelli di acido elevati.
Come qualcuno che in passato ha sofferto di bruciore di stomaco, capisco quanto sia doloroso. Devi sapere che nessuno deve soffrire di reflusso gastroesofageo.
3. Hai Eruttazioni, Gas o Gonfiore Addominale Dopo I Pasti
Dopo i pasti hai uno dei seguenti sintomi:
- Diverse eruttazioni poco dopo aver finito di mangiare o eruttazioni che ti lasciano un sapore cattivo in bocca e maleodoranti.
- Hai gas 1-2 ore dopo aver mangiato.
- Hai gonfiore addominale dopo aver mangiato che dura per diverse ore.
- Una sensazione di pesantezza, come se il cibo rimanesse li a fermentare.
Se hai risposto sì a una di queste domande, è probabile che tu soffra di ipocloridria. Questi sintomi sono buone indicazioni che la digestione sta soffrendo. Vorrei poterti dare alcuni studi su quello che sta succedendo, ma non posso. Purtroppo, tutto quello che abbiamo sono osservazioni e teorie.
Quindi, quali sono le teorie? La situazione probabilmente è che il cibo che hai mangiato viene fermentato dai batteri e il sottoprodotto è il gas. Se i livelli di acido sono sufficientemente bassi e i batteri sopravvivono allo stomaco, la maggior parte delle persone avranno eruttazioni dopo aver mangiato. A volte, si potrebbe anche eruttare diverse ore dopo aver mangiato. Questo è un forte indicatore che il cibo è ancora nel tuo stomaco quando dovrebbe essere nel tuo intestino tenue. I livelli di pH non sono abbastanza bassi per muovere il cibo nell’intestino tenue.
Gonfiore e gas dopo un pasto possono essere spiegati con diversi problemi. Uno dei quali è la proliferazione batterica nello stomaco o nell’intestino tenue superiore conosciuta come SIBO. L’ipocloridria contribuirebbe a questo meccanismo permettendo ai batteri di vivere nello stomaco o intestino superiore. Ci potrebbe anche essere un rallentamento della velocità di digestione che consente ai batteri l’accesso al cibo per più tempo.
Vorrei farti comprendere meglio questi problemi. Ma posso solo dirti che la mia teoria è basata su un’ampia auto-sperimentazione e lavoro con i miei pazienti da molti anni. Quando qualcuno riporta alcuni dei problemi di cui sopra, vi è un’alta probabilità di avere bassa acidità di stomaco (ipocloridria).
Conclusione
So che ti preoccupi per la tua salute, altrimenti non staresti leggendo questo articolo. È per questo che voglio esortarti a tenere sotto controllo l’ipocloridria. È economico e facile da fare. Una buona notizia, sapere che non hai bisogno di investire ulteriormente in questo potenziale problema di salute.
Riferimenti:
- Yago MR. Gastric reacidification with betaine HCl in healthy volunteers with rabeprazole-induced hypochlorhydria. Mol Pharm. 2013 Nov 4;10(11):4032-7
- Cater RE. The clinical importance of hypochlorhydria (a consequence of chronic Helicobacter infection): its possible etiological role in mineral and amino acid malabsorption, depression, and other syndromes. Med Hypotheses. 1992 Dec;39(4):375-83
- Gledhill T. Epidemic hypochlorhydria. Br Med J (Clin Res Ed). 1985 May 11;290(6479):1383-6
- Harford W. Acute gastritis with hypochlorhydria: report of 35 cases with long term follow up. Gut. 2000 Oct; 47(4): 467–472
- Pimentel M. Gastrointestinal bacterial overgrowth: pathogenesis and clinical significance. Ther Adv Chronic Dis. 2013 Sep; 4(5): 223–231
-
Champagne ET. Low gastric hydrochloric acid secretion and mineral bioavailability. Adv Exp Med Biol. 1989;249:173-84
Salve , vorrei porre a lei un quesito al quale essun medico a me noto ga saputo rispondere…
Soffro di ormai da qualche anno, (probabilmente scoperta da qualche anno) eseguito test al lattulosio, intrappreso varie strade, ( la più utile è risultata l’assunzione dì enterelle dopo colazione e cena) e mi trovo nella stessa condizione. Dopo un oretta circa dal pasto mi viene una fame terribile… quando le persone normali sono sazie io mi attacco alla dispensa…. questa indifferentemente che io mangi proteine e verdure o carboidrati e verdura….
ho letto del suo trattato riguardo l acido cloridrico e mi chiedevo se può rssere connesso al mia situazione…. non soffro fi cattiva digestione e nemmeno eruttazioni ma dolo di pancia gonfia e gas intestinali!!! Ringrazio e salutto
Mi trovo in questo articolo mancanza di acidità mi ha creato problemi digestivi e intestinali e perdita di peso sto prendendo benzina HCL con pepsina zinco clorella e olio essenziale di origano per i batteri non so se sto facendo bene grazie
Dipende da che tipo di batteri…ma il ruolo principale lo ricopre la dieta che se impostata correttamente ricrea un ecosistema sano. Gli antibatterici sono soluzioni temporanee ricreare un intestino sano, è una soluzione definitiva e questo si può fare unicamente attraverso un’alimentazione amica per l’intestino.
Tutte le persone con problemi di malassorbimento e un transito intestinale troppo veloce hanno questo problema. L’appetito è principalmente regolato dal peptide YY che viene prodotto nella parte terminale del tenue. Se il cibo transita troppo velocemente nel tenue questo peptide non viene prodotto. Comunque infestazioni batteriche, funghi o parassiti possono portare a un appetito insaziabile.
Grazie! Ho la gastrite erosiva!
Grazie, articolo interessante,anche se non ho capito bene quali sarebbero i rimedi per ipocloridria…Da più di tre anni ho iniziato ad avere errutazioni continue e rumorosi, bruciore di stomaco. Dopo diverse cure per reflusso gastroesofageo senza nessun miglioramento e dopo aver fatto 3 gastroscopie mi è stato diagnosticato gastrite autoimmune atrofica con metaplasia intestinale. Quindi secondo Lei è coretto dire che soffro anche di ipocloridria? A me non mi è stata data nessuna cura perché sembra che per questo tipo di malattia non c’è cura. Prendo solo un farmaco a base di ferro, visto i valori bassi e Dobetin 1000, per deficit di vitamina B 12. Io nel frattempo soffro e la mia vita è diventata un incubo. La ringraziamo anticipatamente dottore.
Buongiorno, dopo aver letto il suo blog sulla ipocloridria ho necessità di chiederle dei chiarimenti. Soffro da più di due anni di forti bruciori che interessano sopratutto il lato destro (dal collo allo stomaco) del mio corpo con una sensazione di “peperoncino piccante” che mi porta bruciore a partire dalla gola, (anche nell’orecchio), fino allo stomaco, ma con una chiara presenza del disturbo sulla parte destra. Ho fatto gastroscopia con diagnosi di gastrite e di reflusso e ho inghiottito milioni di pillole tra I.P.P. (Lucen) e ranitidina (Ranidil) oltre vari antiacidi come esoxone e malox ecc. Aggiungendo anche a periodi i procinetici come motilex, peridon e levobren. Sono tornata più volte da diversi gastroenterologi per sentirmi dire, alla fine e dopo rx al tratto digerente e tutte le prove allergologiche negative che i miei disturbi sono dovuti allo stress.. Sono certamente una persona che vive con stress e ansia le cose, ma non ho problemi psicologici nè soffro di insonnia o altro. Sta di fatto che io sto male sempre, con la pirosi persistente per diversi giorni, con una pausa di uno o due, e con disturbi come nausea, gonfiore, eruttazioni e dolenzia dello stomaco anche al tatto. Soffro peraltro da quando ero ragazzina di colon irritabile con alternanza di periodi di stipsi e periodi di diarrea e, dopo aver effettuato il relativo test, sono risultata intollerante al lattosio. Le chiedo gentilmente di chiarirmi come seguire un percorso di ricerca di possibili cause e quindi quali esami effettuare per riscontrare eventuale ipocloridria (il test di cui parla come e dove è possibile richiederlo e farlo?) e presenza di batteri (come la SIBO di cui parla) che potrebbero essere causa o una delle cause del mio malessere. La ringrazio per l’attenzione e attendo sue indicazioni.
Da quello che mi dice probabilmente ha complicanze dovute alla SIBO. Ho scritto ben 12 articoli al riguardo che trova sul mio blog, ma le consiglio di farsi seguire da un nutrizionista che sia in grado di aiutarla.
Il rimedio per l’ipocolridria è includere alcuni alimenti che stimolano la produzione di acido nello stomaco e l’integrazione con acido cloridirico e pepsina per un periodo limitato. Viste le carenze alimentari che ha sicuramente soffre di ipocloridria ma a causa della gastrite è ormai troppo tardi per aumentare la produzione di acido nello stomaco che peggiorerebbe i suoi sintomi. La gastrite non è altro che una sovracrescita batterica del tenue mai risolta per anni e in più c’è l’autoimmunità. Il suo è un caso complesso composto da diversi fattori, le consiglio di farsi aiutare da un nutrizionista con esperienza nei problemi del digerente.
Come potrebbe essere un alimentazione amica ?
È molto soggettivo, non esiste un’alimentazione ideale che vada bene per tutti, dipende da tanti fattori come il somatotipo, età, salute intestinale, esercizio fisico (tipo, frequenza, durata e intensità), ecc..
HO SOLO 85 % DELLO STOMACO E LA GASTROSCOPIA HA RILEVATO UN LAGO BASICO. SOFFRO DI REFLUSSO E UN MEDICO MI PRESCRIVE SOLO SULCRAFAT PERO NON FA PIU E IL NUOVO MEDICO MI PRESCIVE 15 CP DI CREON 10000 AL GIORNO. PRESO UNA VOLTA, SONO STATO SUBITO MALE DI STOMACO FORTE NAUSEA E PER DUE GIORNI CONTINUO RIFLUSSO. mI CHIEDO CHE NON SI TRATTI DI “IPOCLORIDIA” , PERCHè SUCCEDO COME PRESCRITTO SULL’ARTICOLO. HO LA SENSAZIONE DI TROPPO PIENI E POI VIENE IL RIFLUSSO. POSSIBILE CHE HA TORTO IL PROFESSORE CHE INSISTE CON LE 15 CP.
HO PRESO SOLO UNA VOLTA 3 CP. GRAZIE PER IL SUO AIUTO. CORDIALMETE ELISABETH
È difficile da stabilire senza un’alaisi accurata del suo caso cosa effetivamente causi il suo reflusso e oltre all’ipocloridia potrebbe anche essere causato da gas intestinali che spingono l’acido dello stomaco verso l’alto. In presenza poi di ulcere o gastrite tutto si complica.
Salve un paio di anni fa ho iniziato ad avere dei fastidi all’altezza dello sterno dopo varie visite mediche ed accertamenti tipo ph metria dal quale è emerso che ho un reflusso alcalino dopo aver fatto la gastroscopia mi è stato riscontrato un ernia iatale da scivolamento il quale mi provoca il reflusso creandomi dei fastidi alla gola e alle ghiandole dietro le orecchie mi è stato prescritto pantoprazolo e esoxx one senza grandi risultati anzi delle volte aumentando il fastidio vorrei un vostro consiglio per risolvere questi fastidi.
L’ernia iatale viene per lo più causata dalla pressione di gas anomali nella pancia per cui le consiglio di fare un test per la sovracrescita batterica del tenue con sia idrogeno che metano; dovrà poi farsi seguire da un nutrizionista perchè se positivo non si risolve semplicemente con un antobiotico e gli antiacidi benchè riducano i sintomi vanno in direzione opposta alla fisiologia del digerente e diversi studi ne confermano il loro coinvolgimento in malattie cardiovascolari, fratture dell’anca, sovracrescita batterica e molto altro.
SALVE, VORREI CAPIRE SE PER MISURARE?? L’IPOCLORIDRIA E’ POSSIBILE UTILIZZARE IL GASTROPANNEL E SE IN ITALIA SI FA IL TEST DI test di Heidelberg. INOLTRE NON CAPISCO PERCHE’ HO DIFFICOLTÀ DIGESTIVE E ERUTTAZIONE MA QUANDO HO ASSUNTO GLI INIBITORI DI POMPA NON AVEVO ERUTTAZIONE NEANCHE QUANDO MANGIAVO LA CARNE PUR ABBASSANDO ULTERIORMENTE L’ACIDO GASTRICO, GRAZIE?
Salvo, può utilizzare il gastropanel o esistono anche delle sonde che possono monitorare l’acido dello stomaco…comunque può essere sufficiente una prova casereccia come prendere una capsula di acido cloridrico con pepsina prima di un pasto (se ha gastrite o ulcere non lo può fare). Se le causa bruciore vuol dire che non soffre di ipocloridria, al contrario si. In chi ha difficoltà a digerire le proteine a causa di ipocloridria, vanno in putrefazione e viene prodotto sia idrogeno che ammonia, l’idrogeno viene poi espulso dalla bocca in forma di eruttazione. Gli inibitori di pompa vanno in direzione esattamente opposta alla fisiologia dello stomaco e anche se possano offrire solliveo andrebbero utilizzati solo per un breve periodo in accordo con il gastroenterologo.
Salve io sono una ragazza di 30 anni che soffre da 12 anni…ho fatto di tutto colonscopia, gastroscopia , tac perché dopo essere stata operata all’età di otto anni di appendicite e peritonite avuta la mia vita ê stata un inferno! Ho sempre avuto problemi con il cibo , digerire per me é un terno a lotto, adesso la mia alimentazione ê per lo più vegetariana ma continuò ad avere gli stessi problemi di aria nello stomaco continua una fermentazione pazzesca, coliche al colon, a volte colichette renali, infezioni da candida mi dicono, stress e ansia mi dicono perché patologicamente c é solo un grande intestino e io sono molto magra peso 46 chili ma perché mangio poco dato che tutto mi fa male, sono intollerante a molte cose … e ho sempre acidità dalla mattina alla sera, le ho provate tutte ma sto sempre male, la mia vita sociale non esiste e ho una gran paura di continuare a vivere così , può indirizzarmi da qualche parte per poter risolvere , io sono disposta a tentare ancora voglio stare bene e vivere la mia vita, la prego solo solo una ragazza , mi scusi lo sfogo ma sono veramente triste . Grazie in anticipo, Carmen
Carmen, sono tanti che sta male e noi la possiamo aiutare ma ci vorrà del tempo. Il nostro studio di Biologi Nutrizionisti si trova a Roma e per i problemi digestivi lavoriamo in collaborazione con un gastroenterologo il Dott. Casale. Se Roma è lontana per lei, le consigliamo di fare almeno la prima visita in persona e le sucessive attraverso videoconsulenza con cui possiamo lavorare senza problemi, infatti abbiamo pazienti in tutta Italia.