“Non curo le malattie ma insegno salute.”
-Ippocrate-
Combinando i concetti della Dieta GAPS ideata dalla Dott.ssa Natasha Campbell-McBride con numerose ore di studio a supporto, sia sulla nutrizione umana e ancestrale, fisiologia, biologia evolutiva e antropologia, dopo migliaia di ore di esperienza sul campo con migliaia di pazienti, Shantih Coro applica – grazie ai suoi oltre 20 anni di esperienza – una serie di strategie che includono la cura dell’alimentazione, stile di vita e ambiente, atti a ristabilire la connessione asse intestino cervello e, indirettamente, ad agire in modo positivo su tante patologie non necessariamente che manifestano problemi intestinali.
Quali strumenti utilizzare?
Utilizziamo unicamente analisi del sangue per vedere lo stato di salute generale e interveniamo sull’alimentazione con la Dieta GAPS, la gestione dello stress, nonché modificare il tuo stile di vita, ambiente e atteggiamento per eliminare i trigger negativi che l’intestino riceve da più direzioni giornalmente e ripristinare il corretto funzionamento e l’equilibrio del tuo organismo. Gli esami “funzionali” che vengono invece utilizzati oggi sono assolutamente innecessari e dispendiosi, in quanto il microbiota è un’entità dinamica che cambia ogni secondo a causa delle interazioni con l’alimentazione e ambiente. La scienza attuale non è in grado di dirci quale sia il microbiota ideale e non siamo in grado di fare scelte alimentari e di stile di vita basandoci su queste “analisi” come si invece cerca di far credere.
Molti percorsi che hanno come scopo il miglioramento di una specifica patologia generalmente si limitano a eliminare alimenti e ad utilizzare tutta una serie di integratori e/o medicine. Questo approccio attenua i sintomi ma non agisce sulle cause in quanto anche la miglior alimentazione è uno dei tanti elementi necessari per costruire salute. Eliminare alcuni alimenti, né tantomeno utilizzare tanti integratori, è una soluzione e non risolve i problemi alla radice. Eliminare alimenti o assumere integratori non cura l’intestino, riduce i sintomi fino a che tali cibi vengono evitati.
La Dieta GAPS è stata creata dalla Dott.ssa Natasha Campbell-McBride, è stato progettato all’interno di un quadro di guarigione a spettro completo utilizzando il cibo nutriente. Questo approccio consente alla saggezza innata del corpo di equilibrarsi dall’interno verso l’esterno, al proprio ritmo, per raggiungere l’equilibrio (nutrimento) e l’armonia (omeostasi).
Anche se il protocollo ha una struttura specifica, deve essere personalizzato per soddisfare le esigenze di qualsiasi individuo. Queste sfumature non sono sempre così evidenti.
GAPS non è una dieta a eliminazione permanente e, in effetti, il nostro obiettivo è aiutare le persone a mangiare una più ampia varietà di cibi che siano il più possibile intatti dalla lavorazione. Non è sempre facile trovare risorse alimentari di altissima qualità, quindi incoraggiamo le persone che seguono la Dieta GAPS ad adottare il concetto di “eccellente, migliore, meglio” per ridurre al minimo le tendenze rigide.
Altri protocolli terapeutici si concentrano esclusivamente sull’eliminazione permanente degli alimenti senza fasi o fasi di reintroduzione che vadano a paripasso con la cura del microbiota e si basano fortemente sull’integrazione ove le persone spendono centinaia di euro tutti i mesi. La Dieta GAPS adotta un approccio “prima il cibo” progettato per nutrire completamente tutti i sistemi corporei. Non scartiamo la necessità di integrazione, ma l’obiettivo è mantenerla al minimo a causa di essere un piccolo supporto non medicine e eccipienti potenzialmente indesiderati spesso presenti negli integratori commerciali che possono portare a reazioni inspiegabili.
L’alimentazione assieme allo stile di vita e cura dell’ambiente deve avere come obiettivo il ripristino del microbiota, integrità delle pareti intestinali, normalizzazzione dell’infiammazione e microinfiammazione per l’ottimizzazione dell’asse intestino cervello ma sopratutto la riduzione della tossicità prodotta dall’intestino stesso quando è disbiotico. Facendo questo, nel tempo e gradualmente, nel contesto di una sana alimentazione, ricca di alimenti di struttura quali collagene, gelatina, cartilagini, grassi animali e vitamine liposolubili, si può nella maggior parte dei casi tornare a mangiare di tutto, anche i cibi che prima creavano reazioni. Questo è possibile unicamente attraverso un cambiamento di vita a 360 gradi e alla Dieta GAPS che non si limita a togliere alimenti ma include alimenti gradualmente per la cura del microbiota.
Il regime alimentare utilizzato dal Dr. Coro è la Dieta GAPS che è specificamente progettato per risanare il rivestimento intestinale, riequilibrare il sistema immunitario e ripristinare l’ecosistema microbico nell’intestino. Il protocollo nutrizionale limita tutti i cereali, i latticini commerciali, le verdure amidacee e tutti i carboidrati processati / raffinati, concentrandosi su cibi facilmente digeribili e ricchi di nutrienti. L’utilizzo di integratori deve essere adattato alle esigenze individuali, generalmente include olio di fegato di merluzzo extra vergine e supporto digestivo. I metodi di supporto ai meccanismi di disintossicazione utilizzano metodi naturali per supportare il fegato e il colon attraverso estratti GAPS, sauna, bagni di epson e per i casi più severi anche clisteri, riducendo il carico tossico generale limitando le sostanze tossiche prodotte dall’intestino stesso quando si trova in disbiosi.
Benchè la Dieta GAPS è un cardine essenziale per raggiungere un buon stato di salute, è comunque uno dei tanti aspetti che contribuiscono al benessere del microbiota ma ve ne sono tanti altri che creano anch’essi stimoli come la disidratazione, lo stress, l’ansia, disturbi del sonno, mancanza di interazioni sociali sane, limitato contatto con il sole e natura, e la sedentarietà sono tutti elementi che agiscono in maniera collettiva sull’intestino, per cui è necessario che avvengano dei cambiamenti su più fronti, l’alimentazione da sola non può essere l’unico intervento se vogliamo raggiungere un ottimo stato di salute.
Shantih Coro assieme alla Dott.ssa Campbell-McBride, MD e la Dott.ssa Stefanie Seneff, PhD hanno pubblicato una Case Review di recupero sulla PANDAS sulla Sindrome di Tourette , attualmente sta lavorando su una review sulle MICI (Morbo di Crohn e Rettocolite Ulcerosa) e ne pubblicheranno in differenti patologie negli anni a venire sfruttando i dati raccolti negli anni dai pazienti di Shantih Coro e altri esperti GAPS provenienti da tutto il mondo.
Il percorso di Shantih Coro si basa su 10 principi:
1-Alimentazione (La Dieta GAPS):
- Eliminare o ridurre gli alimenti di complessa digestione e infiammanti, fino a che necessario;
- Introdurre grosse quantità di alimenti che riparino le pareti intestinali;
- Corretta preparazione degli alimenti fatti in casa con metodi ancestrali;
- Qualità degli alimenti;
- Alimenti di origine animale allevati al pascolo rurale ricchi di vitamine liposolubili (A,D,K2), vitamine del gruppo B, minerali ,Q10, aminoacidi, collagene e gelatina, essenziali per il mantenimento della salute intestinale, del corpo e del sistema immunitario;
- Interiora per il loro altissimo contenuto di vitamine, minerali e cofattori necessari per il mantenimento della salute e con nutrienti chiave per il cervello;
- Solo se necessario vengono utilizzati supporti digestivi oppure olio di fegato di merluzzo extra vergine; nessun altro integratore viene utilizzato;
2-Idratazione:
- Assunzione giornaliera del corretto apporto di liquidi per mantenere un corretto stato di idratazione combattendo pressione alta/bassa, costipazione, pelle secca e il mantenimento della salute dei reni;
3-Metodo Wim Hof:
- Combinando esercizi di respirazione con le docce fredde creati da Wim Hof “Ice Man”, ESSENZIALI per ridurre lo stress, ansia, potenziare il sistema immunitario, sensazione di benessere, energia, attivazione mitocondriale e combattere i radicali liberi;
4-Cura del Sonno:
- Ottime abitudini di riposo sia in quantità, qualità e tempo in un ambiente adeguato per il riposo e coricarsi presto (tra le 21:00 e le 22:00) sono le basi per qualunque regime di salute, il sonno non è negoziabile. Inoltre le curve fisiologiche dei cicli circadiani quando ottimizzate ci permettono di regolare i livelli di energia, ormoni, buon umore ma anche per migliorare l’infiammazione, immunità, salute, capacità cognitive, composizione del microbiota e combattere la pressione alta, malattie metaboliche e cardiovascolari;
5-Atteggiamento mentale:
- Dialogo interiore negativo, pessimismo, il vedersi sempre malati o non adeguati sono atteggiamenti che sabotano le persone con le migliori intenzioni. Lavoro allo specchio, esercizi di visualizzazione e meditazione vengono utilizzati per modificare nel tempo dialogo interiore e atteggiamento mentale negativo;
6-La terapia della luce:
- L’esposizione giornaliera al sole e alla luce naturale è essenziale per la regolazione dei cicli circadiani, per modulare il microbiota, l’umore, il sistema immunitario, endocrino, per avere ossa forti e tutta una serie di funzioni fisiologiche indispensabili che vengono attivate solo dal contatto con la luce naturale; nei mesi più freddi è necessario compensare con l’utilizzo di lampade a raggi infrarossi e UV. Inoltre luci artificiali in ambienti chiusi, cellulari, computer e tablet oltre a danneggiare la retina sono fattori contribuenti per i disturbi del sonno, ansia, stress, alterazione del microbiota e una serie di meccanismi fisiologici negativi. Pertanto proteggersi dalle luci blue con occhiali specifici a seconda della situazione e lampadine apposite ma anche ridurre l’esposizione alle luci artificiali specialmente la sera;
7-Contatto con la natura e earthing:
- Il contatto con la natura sia che si tratti di nuotare al mare o in un fiume, camminare in un parco, alla spiaggia, in campagna o in montagna non solo apporta benefici per lo stato psicofisico ma esiste una vera e propria interazione tra la natura che ci circonda e il microbiota. Incorporare la pratica di camminare a piedi scalzi in natura ha un effetto positivo sull’infiammazione, sistema immunitario e la produzione di antiossidanti;
8-Esercizio Fisico:
- La combinazione di esercizi di stretching, cardiovascolare e di resistenza, non solo contribuiscono al mantenimento del peso, rinforzano articolazioni e ossa, migliorano la postura, il tono muscolare, la forza e salute generale riducendo la costipazione, infiammazione, migliorano l’umore e arricchiscono il microbiota;
9-Disintossicazione:
- L’ambiente in cui viviamo dai materiali di costruzione, prodotti per la pulizia, igiene personale, di bellezza, creme protettive e molto altro hanno un impatto molto negativo sul microbiota, nella salute di tutto il corpo in particolar modo il fegato e sono potenti disruttori ormonali ; è importante costruire una casa con poche tossine, passare tempo a contatto con la natura, esporsi al sole e utilizzare vari metodi che supportino i meccanismi di disintossicazione quali saune a raggi infrarossi, estratti e molto altro. Inoltre la riduzione dell’uso di apparecchiature elettroniche, wi-fi, forno a microonde, asciugacapelli, elettrodomestici e molto altro producono onde elettromagnetiche con potenziali rischi per la nostra salute;
10-Igiene Orale
- La salute della bocca è strettamente correlata con la digestione, autoimmunità, infiammazione sistemica, malattie cardiovascolari e ictus, è quindi importante mantenere un’ottima igiene orale;
Nel tempo tutti questi elementi nel complesso, portano non solo al recupero della propria salute ma uno stato di benessere mai raggiunto prima.
La parte nutrizionale, la Dieta GAPS si divide in 4 fasi: